Camper rosa, boom di visite a Tortoreto

TERAMO – Grande sorpresa stamane per gli organizzatori “dell’ambulatorio mobile rosa” promosso dalla Asl e arrivato stamani a Tortoreto per le visite al seno gratuite, nell’ambito del programma di prevenzione del cancro della mammella. Alle 9 del mattino, nonostante la pioggia, si aprono, come da prassi le prenotazioni per le visite ( massimo 35). Alle 9.30 la lista delle prenotazioni è già completa. “E’ la conferma della giusta intuizione della Asl di Teramo – si legge in una nota diffusa dall’azienda sanitaria – che ha voluto fortemente entrare sul territorio con il sistema di prevenzione. Già la prima tappa di Giulianova, l’8 marzo, aveva riscosso successo e il risultato di oggi è la migliore risposta al nuovo sistema di comunicazione diretta e indiretta che l’intuizione delle visite gratuite itineranti potesse avere”. Soddisfazione ha espresso il direttore generale della Asl, Giustino Varrassi, per il compiacimento dell’iniziativa che gli è stato dimostrato da parte di alcuni sindaci e amministratori della costa. Fra gli altri, è intervenuto il senatore Tancredi, in riunione di lavoro in quell’area, che ha dichiarato: “Fra le molte azioni messe in atto dall’attuale direzione della Asl di Teramo, questa sembra di enorme importanza, soprattutto per il peso sociale che riveste. La diagnosi precoce del cancro della mammella rappresenta una pietra miliare nel tentativo di debellare un problema di salute che colpisce un numero enorme di giovani donne. A loro riserviamo la nostra attenzione e la nostra azione, in modo molto prammatico”. “Sono particolarmente contento del successo dell’iniziativa – ha dichiarato Varrassi -. La nostra proposta sanitaria di prevenzione nasce da presupposti scientifici di cui siamo certi, ma non è sempre facile calarli sul territorio, cucirli addosso alle reali necessità della popolazione. Con questa operazione ci siamo davvero riusciti e abbiamo inaugurato una fase nuova, moderna, di semplicità e risposta immediata alle richieste che a volte, dalle persone, non vengono nemmeno espresse, perché troppo spesso si brancola nel buio. Il cittadino avverte delle esigenze, che sente come assenze, vuoti, perché non sa nemmeno a chi e dove rivolgersi. E’ nostro dovere fare proposte dirette e portare servizi che, come vediamo anche oggi, vengono accolti con entusiasmo". La giornata di lavoro si è chiusa alle 14.30 con 37 visite ed ecografie eseguite alle donne che hanno avuto la prontezza e la possibilità di approfittare di questa occasione.

Ecco le prossime tappe dell’ambulatorio mobile rosa:

Martinsicuro (28 aprile), Colonnella (12 maggio), Sant’Egidio (26 maggio), Campli (16 giugno), Montorio al Vomano (30 giugno), Isola del Gran Sasso (15 settembre), Roseto (29 settembre), Silvi Marina (13 ottobre), Penna Sant’Andrea (27 ottobre), Pineto (10 novembre).